Se vuoi cambiare il mondo, PEDALA! Letter to Greta Thunberg

Il Mondo è nella “cacca” fino al collo: VIVA il Mondo!

Quando qualcuno si appresta ad aggiungere, o togliere importanza ad una notizia di cronaca o –in ogni caso – a commentarla, dà sempre l’impressione di rincorrere la realtà e di voler cavalcare l’onda. Magari lo fa anche con un linguaggio irrituale, fatto per attirare l’attenzione e, forse, nel timore di venire sommersi dalla contemporaneità.

Questa, in ogni caso, non è sinonimo di presente, nel senso che – si dice – la contemporaneità ha uno spessore quando il significato di un messaggio innovativo è capace di incidere – se non di sovvertire – il passato, con un’azione calata nel presente e capace di seminare nuove opportunità che verranno raccolte nel futuro…

Bike4truce, sotto questo aspetto, ha conquistato una buona andatura perché risulta chiaro che le nostre iniziative contraddistinguono una proposta attiva, mirata a coinvolgere “qui ed ora” il livello individuale e, in questo modo, ad influenzare la società e l’ambiente che ci sono e quelli che verranno.

Volendo seguire la metafora, ci muoviamo con un pedalò e cioè, con un mezzo un po’ lento, ma sicuro. Questo non impedisce di mantenere, nell’obiettivo, una meta lontana e “globale”.

La formula che abbiamo scelto la mostriamo pubblicando “urbi et orbi” la nostra idea.

Si tratta di lanciare il contenuto degli slogan a noi più cari: “la bicicletta come strumento di pace, di sviluppo sostenibile, capace di alimentare il percorso ideale e di esperienze dimostrative di quella che chiamiamo: Etica del Pedalare”. Una bicicletta riciclata , secondo noi, è il mezzo di trasporto meno inquinante ed efficace che sia stato inventato e , la cosa che impressiona, è che “ce le tirano appresso”.

Chiediamo a Greta, a tutti quelli che già ci conoscono e ci apprezzano ed a tutti i movimentisti di #FridaysForFuture e  #ClimateStrike di aiutarci a veicolare il messaggio: è un’idea semplice, da pedalatori che amano le salite ed è complementare ai discorsi che, finalmente, sono entrati nelle chat e nei selfie delle nuove generazioni.

Se vuoi cambiare il mondo, PEDALA!

Letter to Greta Thunberg. English Version ( quella in Italiano, di seguito)

Dear Greta (dear Malena and Svante Thunberg), I really appreciate what you are doing for our planet.
As a 63 years old man you, Greta, could be my granddaugther, still I feel that I have a lot to learn from your peaceful, tough and bold protest.
What I find remarkable in it is that it stresses the need for personal commitment in order to achieve socially shared goals.
I’m writing also on behalf of the Fondazione Olos, an Italian not-for-profit organization dealing with the spreading of the idea that the bicycle is an instrument of peace (www.bike4truce.org).
In our opinion promoting cycling for everday use is one possible and very effective means for reducing pollution and improving the health of individuals, society and the globe.
Another idea, largely promoted by the Foundation for some time, is to consider the ‘bicycle’ as recipient of the Nobel peace prize.
Even though I’m a medical doctor, I usually personally assemble, with second hand components, the bicycles given to winning students participating in photo contests devoted to the promotion of the Fondazione Olos’ goals and bicycle re-cycling.
This message is to convey our intention to offer you one of these bicycles for your remarkable commitment. We are already working on it in Italy, where a painter will manually decorate the bicycle frame with a pattern dedicated to #FridaysForFuture and #ClimateStrike.
As you can imagine we are thrilled by this idea because it is simple but could be very effective in communicating our mutual goals!
This bicycle gift will not be better than the one you already own, but it could be a symbol that you may hopefully want to share and spread in better ways than we can.
Hoping that you will accept our gift, we should arrange how you will receive it.
I can declare right now that we have no conflict of interest in expressing our gratitude and we do not intend to raise money by communicating this initiative but surely we’d aspire to gain momentum and to promote the spreading of bicycle use all over the world.
If you agree, let us know how we can speak to each other about that. We look forward to having your feedback and thank you from all of us.
All our best wishes to you.

Valerio Di Vincenzo

President at: Fondazione Olos Onlus.
Via Ruggero Settimo, 7
65123 Pescara (Italy)
Email: ufficiostampa@bike4truce.org

Versione Italiana

Cara Greta (cari Malena e Svante Thunberg), apprezzo molto quello che state facendo per il nostro pianeta.
Per la mia età  di 63 anni tu, Greta, potresti essere mia nipote; eppure, sento di avere molto da imparare dalla tua protesta pacifica, dura e audace.
Ciò che trovo notevole in questo è che essa sottolinea la necessità di un impegno personale per raggiungere obiettivi socialmente condivisi.
Scrivo anche per conto della Fondazione Olos, un’organizzazione no profit italiana che si occupa della diffusione dell’idea che la bicicletta sia uno strumento di pace (www.bike4truce.org).
A nostro avviso, promuovere la bicicletta per l’uso quotidiano è uno dei mezzi a portata di mano e molto efficaci per ridurre l’inquinamento e migliorare la salute delle persone, della società e del mondo.
Un’altra idea, ampiamente promossa dalla Fondazione da qualche tempo, è quella di considerare la “bicicletta” come destinataria del premio Nobel per la pace.
Anche se sono un medico, di solito assemblo personalmente, con componenti di seconda mano, le biciclette fornite agli studenti vincitori che partecipano a concorsi fotografici dedicati alla promozione degli obiettivi della Fondazione Olos e al riciclo delle biciclette.
Con questo messaggio trasmettiamo la nostra intenzione di offrirti, una di queste biciclette, per il tuo straordinario impegno.
Ci stiamo già lavorando in Italia, dove la pittrice ed attivista ambientale Fabrizia Arduini decorerà manualmente il telaio della bicicletta con una trama dedicata a #FridaysForFuture e #ClimateStrike.
Come puoi immaginare, siamo entusiasti di questa idea perché è semplice ma potrebbe essere molto efficace nel comunicare i nostri obiettivi comuni!
Questo bicicletta in regalo non sarà migliore di quella che già possiedi, ma può diventare un simbolo che ci auguriamo che tu voglia condividere e diffondere in modi migliori di quelli che usiamo noi.
Sperando che accetterai il nostro regalo, dovremmo organizzare come lo riceverai.
Posso dichiarare in questa sede che non abbiamo alcun conflitto di interessi nell’esprimere la nostra gratitudine e non intendiamo raccogliere fondi comunicando questa iniziativa ma, sicuramente, ci aspettiamo di dare ulteriore slancio alla promozione della diffusione dell’uso della bicicletta in tutto il mondo.
Se sei d’accordo, facci sapere come possiamo parlarci, al riguardo. Non vediamo l’ora di ricevere il tuo feedback e grazie da tutti noi.
Tutti i nostri migliori auguri.