SarajevoAssisi Cerchi di Pace-Rims of Peace Biketour

Versione Italiana (English version below)

Cerchi di pace-rims of peace è il biketour SarajevoAssisi che rende concreta l’etica del pedalare sostenuta da Bike4Truce: due ruote per dichiarare guerra a tutte le guerre.

La Fondazione Olos Onlus promuove il progetto #SarajevoAssisi nell’ambito delle iniziative di #Bike4truce.

La conclusione dei Giochi Paralimpici di Rio 2016 anticipa di pochi giorni il termine della Tregua Olimpica fissato dalla Risoluzione dell’Assemblea Generale dell’ONU del 20 Ottobre 2015, e intitolata “Sport for development and peace: building a peaceful and better world through sport and the Olympic ideal“.

È evidentemente ingenuo esprimere “delusione” per il mancato rispetto della Tregua Olimpica, considerato che nessuno si è mai illuso che questa fosse realmente nell’agenda dei “potenti della Terra”.

Sappiamo, altresì, quanto sia complesso e non privo di contraddizioni qualunque discorso a sostegno della “Pace”, ma il fatto è che quotidianamente appare evidente che sono utili ed apprezzate azioni concrete, per quanto piccole, atte a dimostrare che la convivenza pacifica sia ancora un’opzione proponibile nella quotidianità, per tutti noi. Non abbiamo dubbi riguardo al fatto che la bicicletta sia un mezzo per esemplificare un approccio “dolce”, ma risoluto ai cambiamenti che devono sedimentarsi nei comportamenti individuali, lungo una via sostenibile che conduca al futuro.

In questo ambito, nell’anno Olimpico di Rio 2016, partirà il biketour “Cerchi di pace/Rims of peace“, con l’obiettivo di congiungere idealmente le città di Sarajevo – città martire di uno dei più atroci conflitti europei del Novecento, ma anche sede delle Olimpiadi Invernali del 1984 – ed Assisi (PG) luogo simbolo della non violenza e meta della XXII Marcia per la Pace.

La partecipazione della Fondazione Olos al biketour “Cerchi di pace” SarajevoAssisi mira a diffondere la consapevolezza che la bicicletta è il simbolo di un futuro sostenibile. Essa, infatti, è in grado di riconciliare la società con sé stessa ed alimenta il percorso ideale e di esperienze dimostrative della “Etica del pedalare” che si esprimono nello slogan “Se vuoi la pace dichiara guerra alla guerra“. Un modo partecipato per professare la più ampia solidarietà alle vittime dei conflitti, per contribuire ad un clima di tolleranza e di rispetto tra tutte le etnie e le confessioni religiose.

Con il sogno finale di candidare la bici al Premio Nobel per la Pace.

Ginello Cimini e Valerio Di Vincenzo salperanno da Bari per Dubrovnik il 29 Settembre e, in sella alle loro biciclette, raggiungeranno Sarajevo il 2 Ottobre 2016. Essi saranno accolti dal Direttore del Museo di Arte Contemporanea “Ars Aevi”, Enver Hadžiomerspahić. In questa sede sarà ospitata la proiezione della versione Inglese del film documentario “Bike4Truce. La bicicletta come strumento di tregua” prodotto dalla Fondazione Olos Multimedia e diretto dal “ciclo regista” Peter Ranalli. Guarda il trailer

L’occasione della visita a Sarajevo andrà ad arricchire il bagaglio di informazioni, di intenzioni e di prospettive che, al rientro in Italia, verranno manifestate da decine di migliaia di partecipanti alla Marcia della Pace Perugia-Assisi del 9 Ottobre prossimo. Questa marcia, in collaborazione con Paciclica e FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), sarà aperta da un corteo di ciclisti provenienti da ogni parte d’Europa.

Le informazioni aggiornate che animano la comunità dei sostenitori di Bike4truce sono pubblicate sulla pagina http://www.bike4truce.org/film/

English Version

20160826-sarajevoassisi_cerchi-di-pace

The biketour “SarajevoAssisi. Cerchi di Pace – Rims of Peaceis one of the initiatives developed by the Fondazione Olos ONLUS (Italy) through its project “Bike4truce“. During the Rio 2016 Olympic year cyclists involved in a tour of approximately 600 Km will ideally join Sarajevo – the capital of Bosnia and Herzegovina, the martyred city of one of the most atrocious European conflicts of the twentieth century, but also the home of the 1984 Winter Olympics – and Assisi (PG) the iconic location of non-violence and respect for people and nature and the final destination of the XXII March for Peace in October 2016.

The biketour consists of four phases:

  1. Approach Phase to Sarajevo (starting from Pescara, by ferry from Bari to Dubrovnik, then by bike to Fort Opus, Mostar, Dreznica, Sarajevo_ from September 29 to October 2, 2016);
  2. Hold phase in Sarajevo (October 2 to 4);
  3. Re-entry in Italy (via Ploce, Makarska and, starting by ferry from Split, landing in Ancona_ October 5 to 6);
  4. Approach phase to Assisi (Via Fabriano, Gualdo Tadino, Perugia (from 6 to 8 October). Sunday, October 9: Perugia to Assisi march for Peace.

Hold phase in Sarajevo (October 2 to 4)

During the days October 3 and 4-2016, while visiting Sarajevo, the aspiration of the cycle tour organizers is to enjoy the multi-ethnic and multi-religious nature of the ancient culture that characterizes the Capital. Our destination in Sarajevo will be the Ars Aevi Museum of Contemporary Art. This location will be hosting the screening of the English version of the documentary film “Bike4truce. The bicycle as instrument of truce”. Watch the trailer

The occasion of this visit to Sarajevo will enrich the wealth of information, intentions and prospects that the participants in the biketour, on their return to Italy, will express along with tens of thousands of participants in the March for Peace Perugia-Assisi on October 9. This march, in collaboration with Paciclica and FIAB (Italian Federation of Bicycle Friends) will be opened by a procession of cyclists from all over Europe.

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